LA GRANDE DECISIONE DI BMW: van der Mark o Redding per il 2024 al fianco di Toprak?
Manca sempre meno alla data entro la quale il pilota inglese dovrà decidere se esercitare l’opzione per restare in BMW: questo weekend potrebbe arrivare un annuncio. Cosa sappiamo finora?
Eccoci arrivati al giro di boa della stagione 2023 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike ed ecco che arrivano anche delle voci relative allo schieramento 2024. Ovviamente si fa un gran parlare di BMW. Dopo la bomba di mercato legata al passaggio di Toprak Razgatlioglu dal team Pata Yamaha Prometeon WorldSBK al ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team, ora tutti si chiedono chi sarà ad affiancarlo nellla prossima stagione: sarà Scott Redding o Michael van der Mark? Entrambi hanno detto la loro nel weekend di Donington Park.
VAN DER MARK: “Non ho niente di cui preoccuparmi”
Nel venerdì di Donington Park van der Mark – out per infortunio fino al Round di casa ad Assen – ha detto di non essere preoccupato per il futuro: “Sono stato a casa per un periodo e non me lo sono goduto! L’anno prossimo tornerò sullo schieramento, non ho niente di cui preoccuparmi. Questo è tutto quello che posso dire”.
La sua idea è di continuare in BMW? "Ovviamente questa è la mia idea... come ho detto non ho niente di cui preoccuparmi e prima di tutto devo essere al massimo della forma. In questi due anni insieme ci sono stati tanti infortuni e quindi speriamo che la sfortuna sia terminata”. Quando possiamo attenderci un annuncio per il 2024? L’olandese non si sbilancia: “Non ho idea ma vedremo".
Van der Mark vanta cinque vittorie nel WorldSBK, tra cui anche l’unica di BMW nelle ultime dieci stagioni. Ha detto la sua sul suo amico Toprak che approderà nello stesso team per il 2024: “Penso sia bello; Toprak è sempre motivato e spinge forte. Ha sicuramente uno stile di guida diverso e quindi sarà interessante vedere come si comporterà sulla nostra moto. BMW sta spingendo davvero tanto sullo sviluppo, che è ciò di cui abbiamo bisogno e quindi l’impegno c’è e Toprak ci sarà. Sono tutti impazienti di vedere ciò che succederà!".
PER REDDING PRIORITARIO RESTARE IN BMW? “Ho l’opzione con BMW, per me è importante”
Dall’altra parte del box Scott Redding ha già confermato di avere tempo fino al 15 luglio per decidere se restare in BMW o lasciare il team della Casa bavarese dopo due stagioni. Sono stati due anni difficili per il numero 45, senza vittorie, anche se è reduce da un bel Round sulla pista di casa.
Prima del Round di Gran Bretagna Redding in merito al proprio futuro aveva detto che “il tempo per prendere una decisione stava finendo” ma che la sua “priorità” era quella di continuare con BMW e nel WorldSBK, anche se “sta considerando tutte le altre opzioni”, dicendo anche che “devo credere nel progetto come loro hanno creduto in me e pensare soltanto a questo weekend, a raccogliere tutte le idee per capirci di più e per aiutarmi a prendere delle decisioni per il futuro”.
Nelle gare sulla lunga distanza è stato davvero competitivo e ha conquistato la sua prima top four della stagione. A fine weekend il 30enne ha detto: “Bella sensazione sembrare Scott Redding in sella alla moto! Questa è stata una stagione davvero tosta fino a questo momento ma queste due gare a Donington me le sono davvero godute dato che ho avuto come la sensazione che la moto mi parlasse. Sono riuscito a capire cosa fare e a spingere la moto nel modo in cui voglio”.
Ma dove lo vedremo nel 2024? “Ovviamente al momento se ne parla tanto e questo serve per far vedere alla gente che ne ho ancora… so di averne ma è dura convincere la gente quando i risultati non lo dimostrano. In gara so cosa posso e cosa non posso fare ma nella realtà dei fatti alla gente non interessa, alla gente importa solo dei risultati. Domenica è stato bello essere il miglior pilota BMW e venire su così forte, sono contento. In questo modo posso entrare ai box e dire ‘così riesco a guidare una moto, non sono un passeggero’ e quindi spero che anche nelle prossime gare riusciremo a fare qualcosa di buono”.
Redding ha confermato che gli piacerebbe restare nel WorldSBK: “Penso che mi vedrete in questo paddock, questo è sicuro. Dobbiamo vedere. Ho l’opzione con BMW che per me è importante. Vedremo nelle prossime due settimane”. Nel giovedì di Imola Redding ha dichiarato che probabilmente "un annuncio" in merito ai suoi programmi per il 2024 potrebbe arrivare nel corso della domenica del Round Prometeon d'Italia, ovvero il giorno successivo alla sua scadenza con BMW.
OPZIONE ALTERNATIVA: e se entrambi fossero compagni di box di Toprak?
Un team può schierare tre moto e quindi nel caso in cui Redding decidesse di restare in BMW e se anche van der Mark fosse confermato – a MotoGP.com sullo schieramento del GP d’Olanda ad Assen ha detto che “l’anno prossimo il suo compagno di squadra sarà veloce” – potrebbe accadere, almeno stando alle regole attuali.
Nel 2008 fu il team Alstare Suzuki a mandare in pista tre moto affidate a Fonsi Nieto, Yukio Kagayama e Max Neukirchner mentre il team Ten Kate Honda schierò Carlos Checa, Kenan Sofuoglu e Ryuichi Kiyonari. Tre moto nel 2012 anche per il team Effenbert Liberty Ducati con Sylvain Guintoli, Jakub Smrz e Maxime Berger. Nel 2013 moto extra come wildcard per il team Goldbet BMW a Magny-Cours con Sylvain Barrier in azione oltre a Marco Melandri e Chaz Davies. Tre portacolori nel 2018 anche per il team Aruba.it Racing Ducati con Michael Ruben Rinaldi nel “Junior Team” e con Davies e Melandri a far parte del team ufficiale.
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